lunedì 11 aprile 2011

L'AMA che non amo

Sabato mattina in giro per commissioni passo sull'Appia e vedo per l'ennesima volta un camionciono dell'AMA per la raccolta differenziata parcheggiato male, stavolta il camioncino era parcheggiato, all'angolo con via Camilla, con le ruote sul marciapiedi occupanto il passaggio delle strisce pedonali e lo scivolo per i disabili.
Mi è sembrato veramente troppo.
Ho detto alla incaricata dell'AMA, con tutta la calma possibile, che parcheggiare in quel modo è assurdo, che i pedoni dovevano girare intorno al camion, anche le signore con i passeggini e gli anziani, e che una persona in carrozzina non sarebbe potuta passare. 
La risposta è stata: " se arriva una persona in carrozzina sposto il camioncino".
Le ho chiesto se avesse o avesse avuto in famiglia una persona costretta a muoversi in carrozzina, ovviamente no, altrimenti capirebbe l'assurdità della sua risposta.
Comunque visto che sull'Appia c'è perennemente doppia fila, le ho chiesto di mettersi anche lei in doppia fila, sempre meglio che sulle strisce pedonali, mi ha detto che non poteva, perchè è vietato(!).
Insomma alla fine visto che insistevo mi ha detto che se volevo potevo chiamare i vigili.

I vigili ? io devo chiamare i vigili per far rispettare ad un dipendente di un'azienda comunale il codice della strada? ma siamo impazziti ?
Me ne sono andato arrabbiato ed impotente, perchè non si può passare la vita a fare gratis, quello che dovrebbe fare un'ispettore dell'AMA o un vigile urbano o un'assessore (visto che ci troviamo di fronte a villa lazzarni dove risiede il municipio) che sono pagati apposta.

Un'ora più tardi c'era un altro camioncino parcheggiato nella stessa maniera all'angolo con via Clelia...

Ora mando questa protesta via e-mail al Municipio IX, al Comune di Roma, all'AMA ed alla TGR  vediamo se qualcuno si sente in dovere di far cessare questo uso da terzo mondo dei camion per la differenziata [1][2].

p.s.: per la cronaca lungo via Appia sono ricomparsi i cassonetti neri dell'indifferenziata...

Aggiornamenti:
- ha risposto il Sindaco Alemanno (o chi per lui), con una e-mail (12/04/2011) che sembra un po' asettica ma in cui si afferma  che:
"sono certo che i dirigenti di Ama interverranno per verificare quanto da lei esposto"
- ha risposto la Presidenza del IX Municipio via telefono  (14/04/2011), dicono di aver sollecitato l'AMA al rispetto della sosta e la Polizia Municipale (IX gruppo) affinché intervenga in caso di recidiva.

Dall'AMA nessuna risposta, ma dopotutto l'unica risposta accettabile è il rispetto dei cittadini e della legge (codice della strada), la cosa curiosa è che sappiamo che né il Comune, né il Municipio hanno poteri concreti su questa azienda, che evidentemente può fare il bello ed il cattivo tempo.
Non ce l'ho ovviamente con gli incaricati, anche se a volte bisognerebbe avere il coraggio da parte loro di prendere posizione, magari tramite il proprio sindacato contro comportamenti scorretti eventualmente imposti dall'azienda.

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