giovedì 9 agosto 2012

E dopo il fioraio anche il fruttarolo offshore...

Ormai l'angolo fra via Tuscolana e via Clelia è diventato un paradiso fiscale, magari un po' sgarrupato e poco paradiso ma certamente c'è poco di fiscale.
L'Ape del fruttarolo si accoda a quella del fioraio ed i negozi ufficiali, così se la prendono in saccoccia i supermercati di zona ed altri negozietti di extracomunitari che quantomeno pagano l'affitto. La sostituzione della presistente farmacia con un negozio/bazar gestito da cinesi, e la solita sosta selvaggia ha fatto il resto: schifo totale.

sullo sfondo api/bancarelle vendono frutta e verdura